Il Calendario della Grecìa Salentina nasce nel 1993 e ripercorre in sintesi la storia, i riti e le tradizioni dell’area ellenofona. Collaborano alla redazione dei testi in tre lingue (italiano, neogreco e griko) studiosi ed esponenti delle associazioni culturali dei paesi della Grecìa. Nelle pagine mensili vengono illustrati i personaggi insigni, come Giannino Aprile, Mauro Cassoni, Paolo Stomeo, Domenicano Tondi e Vito Domenico Palumbo.
Una rassegna di feste e tradizioni arricchisce il calendario: il pellegrinaggio al santuario della “Madonna di Roca” che si svolge il primo sabato di maggio, i canti di questua della “strina”, per il primo giorno dell’anno, la “Festa dei Lampioni”, che caratterizza l’inizio dell’estate. Sono descritte le residenze tipiche della Grecìa Salentina, le “Case a corte”, unità monofamiliari e monocellulari che col tempo si ampliavano fino a costituire un primo nucleo di aggregazione sociale (ghetonìa, in griko “vicinato”). Proverbi, ricette, medicina popolare completano l’almanacco.